giovedì 29 maggio 2008

Ciao a tutti, ma ci tengo soprattutto a salutare il papà di questo blog!
Mi hai chiesto più volte come mai non avessi ancora scritto niente, e ti ho sempre risposto perchè non credo di aver niente di interessante da scrivere. Non ho cambiato idea, ma non sono qui per parlare del mio naturale ottimismo.... Volevo semplicemente dirti, o meglio dirvi, che mi sa di aver trovato anch'io qualcosa da raccontare!!!!! Io so già che mio "padre" starà già ridendo sotto i baffi (sarebbe meglio dire sotto la barba, visto come si fa vedere ultimamente!!!), però ho deciso di condividere una parte della mia storia con tutti voi, credo in tutta onestà la parte più bella! Ho deciso di provare a raccontare a voi (e con voi) quest'anno che ormai mi separa dal mio matrimonio! Lo so, alcuni penseranno che sono scema, che è una cosa privata o altre cose. Beh, lascio a chi ne è capace fare altro, quello che in questo momento riempie la mia vita è questo pensiero, perciò raccontarlo mi pare il modo migliore per renderlo più reale perchè a volte mi sembra tutta una mia fantasia. Non so bene da dove cominciare, però ci proverò! Chissà che il tempo passi in fretta perchè non vedo l'ora!
Per il momento vi mando un forte abbraccio!!!
(Bella la foto, Mattia...non saprei proprio quale sia il particolare migliore...)!!!
Lucia.

lunedì 26 maggio 2008

Festa di laurea


Sabato sera c'è stata la mia festa di laurea.
Che successo! La cosa bella è che è dovuto alla collaborazione di ciascuno di voi.
Ringrazio di cuore tutti quanti...

Quasi non ho parole...


Vedrò di far parlare le immagini appena torno a casa...


PS: Nei prossimi giorni vedrò di trovare il tempo per rispondere a tutti di persona.



sabato 24 maggio 2008

FIERO DI ESSERE IN AFRICA

Qui, la gente di Nyahururu prende parecchio in giro gli abitanti di Dunduri, un po' come i carabinieri in italia.. Si dice bevano il cai (il the) con gli stivali, da quanto fango c'è.. e svariate cose del genere..
I ragazzi di Dunduri quando vanno a scuola a Nyahururu fingono di provenire da Nakuru.. perchè si vergognano e non vogliono essere derisi..
Beh, vorrei gridare al mondo, che in questo momento sono davvero orgoglioso di essere a Dunduri e se qualcuno mi chiede da dove vengo, dico dall'Europa...perchè, in questo frangente.. mi vergogno troppo di essere italiano...
Non mi riconosco in un paese così razzista e con questi rigurgiti fascisti...
Credo che, come non mai, in Italia le persone con un minimo di cuore debbano prendere posizione, esprimere il loro dissenso contro questa cultura di esclusione, contro questo pensiero debole dominante, mascherato dall valore della sicurezza..
Non basta fare il bene, occorre non cooperare con il male...
Sicuramente "escludono" politiche di esclusioni, caccia allo straniero, colpevolizzazione e pregiudizi... ma uccide pure il silenzio dei buoni...
Legalità, sicurezza ci saranno solo con accoglienza e integrazione..
Denis, come tutti gli africani che ho conosciuto, mi hanno sempre accolto, sorriso... incoraggiato... mai, never and ever, nessuno di loro, mi ha accusato di essere straniero...



se ci ricordassimo, quando gli ALBANESI (o i rumeni) ERAVAMO NOI...



Uno starniero, che si sente a casa, solidale con altri stranieri

lunedì 19 maggio 2008

Festa Macondo

Festa di Macondo 2008


Spin di Romano d'Ezzelino
SABATO 24 Maggio ore 18:30


PERCHE'AMIAMO I POVERI?

  • Valerio Onida presidente emerito della Corte Costituzionale - Milano
  • Vito Mancuso teologo - università S. Raffaele Milano
  • Pietro Barcelona filosofo - università di Catania
  • Marcelo Baros monaco e teologo della liberazione - Brasile


DOMENICA 25 Maggio ore 9:30

LA TERRA FIORISCE SOTTO IL PASSO DEI GIUSTI
Saluto di Giusepe Stoppiglia presidente di Macondo

Marcelo Baros Goiania, Brasile
Antonieta Potente teologa e religiosa - Cochabamba, Bolivia
Valdinia Paulino avvocato di strada - S. Paolo, Brasile
Nyagbe Adzo Kèkèli antropologa - Togo, Africa
Celestin Monga economista - Camerun, Africa
Giuliana Trevisan volontaria ostetrica - Darfur e Ciad, Africa
Chiara Beltramello educatrice volontaria - Chiapas, Messico
Movimenti No Dal Molin
Comitato Presidio di San Pietro


sabato 17 maggio 2008

Proclamazione

Verrò proclamato il 22/05/2008 ore 9:30 ma...

NON ANDATE ALLA MIA PROCLAMAZIONE!!!

Perchè? Perchè io NON ci sono!

Vedrete presto dove vado a cacciarmi in quei giorni... ;-)


Ps: Se non faccio il diverso non sono contento!

Don't be churchandhouse!

Ciao a tutti.. sono arrivato da mercoledì a Dunduri, la mia nuova parrocchia, come cappellano.. 2800 mt, sembra Misurina... E' una figata! E come vedete c'è il serio rischio diventare casaecchiesa!
E' l'ultima cittadina del Central Province, confinante con la Rift Valley... per questo motivo qui ci sono 7000 desplaced.. fa freddo e piove spesso, immaginate come può essere la vita nelle tende!
L'inglese è quello che è..il kikuyo non vi dico.. ma a motti sono il numero 1. In assoluto l'unico bianco, i bambini quando mi vedono spesso piangono!
vi abbraccio e mi raccomando: don't be churchandhouse!



domenica 11 maggio 2008

Che boce che ierimo!


Africa 2003 !?!?
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Danger!

Per un paese in cui purtroppo l'analfabetismo è ancora un probalema si trovano cartelli di pericolo a dir poco chiari!
Peccato che oltre ad essere analfabeti non abbiano nemmeno le macchine, ma questa è un'altra storia...
Questo cartello si trova addentrandosi nella Rift Valley...

Un giorno riuscirò a mandarlo anche a Quattroruote... Ha ha ha ha...!



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venerdì 9 maggio 2008

Incontro Romena

Il coraggio della verità

Padova martedì 13 maggio 2008 (parrocchia S.Lazzaro ore 20:30)

interverrà Don Gianni Marmorini


Nella canonica della chiesa dedicata a
Santa Cristina, don Gianni, parroco di
Papiano (AR), ha realizzato una casa di

accoglienza. Vi soggiornano per un
periodo più o meno lungo persone che
hanno bisogno di far casa (sono ex

tossicodipendenti in fase di
reinserimento, amici speciali, immigrati
che non hanno ancora trovato una
abitazione), ma anche persone che

cercano un periodo di riflessione, di
distacco, che semplicemente vogliono
sentire il profumo di una famiglia ogni
giorno diversa. Secondo il suo sogno, il
luogo è sempre aperto a chi ne abbia
bisogno o a chi semplicemente, lo voglia
vivere.