martedì 2 dicembre 2008

Il mercato di OMDURMAN


E ogni giorno scopro un pezzetto di Africa in più...sono andata al mercato!Bhè che Casin!mi sarei seduta per un'intera giornata ad osservare le miriadi di cose che mi succedevano attorno.Come inizio mi si presentano davanti agli occhi due che stavano litigando, ma proprio con le mani, tanto che uno dei due era munito di sasso bello grosso pronto al lancio!poi banchetti di stoffe, vestiti, sandali, pompelmi, datteri, noccioline, legno,ossa di animali, borse, pelli di coccodrillo, gente che si lavava i piedi, oro, narghilè,carta, penne..e tutti che ti chiamavano..derviscia che significa bianca..welcome!mi sono sentita così osservata; poi c'erano bambini che ti si attaccavano alle caviglie, non in grado di camminare, per avere dei soldi.Avevo con me la macchinetta fotografica, ma non ce l'ho fatta a scattare nemmeno una foto,ero troppo impegnata a guardarmi intorno!gli occhi sono decisamente meglio di qualsiasi macchinetta!

sono andata anche alla mia prima messa in inglese dai comboniani:la maggior parte erano uomini alti quasi 2 metri!mi sentivo a mio agio!non èp durata tantissimo, un'oretta circa suonata con i bonghi.Ma la cosa che mi è piaciuta di più è stato il segno della pace:si danno la pace con i vicini e poi cominciano a salutare tutti sbracciandosi,anche i più lontani della chiesa!che bei.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

dove eri sparita!???Cque ti sto immaginando a messa e sorrido. Grazie x queste splendide "finestre" di africa! Baci Marita

Lucia ha detto...

allora? hai già provato a fare una fumatina con il narghilè??? di quello sì che vogliamo la foto!
un abbraccio e un saluto da lontano...sbracciamoci tutti insieme=)LuciaM.

Anonimo ha detto...

beh... non esagerare con bakshis (se si scrive così!!!)
Marta

Anonimo ha detto...

ciao...
sai che ti parlavo del grillo pensante? dopo quasi un mese di sudan quali sono le tue impressioni? ti piacerebbe condividere nel grillo la tua esperienza di africa? penso che anche i lettori cartacei sarebbero interessati a seguire il tuo viaggio...
intanto buon lavoro e buona esperienza, un abbraccio Marta.