sabato 28 agosto 2010

Di nuovo..!

Siamo nuovamente dovuti ricorrere al generatore, dopo quasi 2 giorni senza corrente. Continuiamo a procedere un pò a rilento, l'importante però è non fermarsi! This is Africa..

giovedì 26 agosto 2010

26/08/2010

Eccoci qui, nuovamente in loco.

La settimana scorsa, dopo un'analisi della copertura della rete dati
via scheda SIM ed un confronto diretto con il preside della scuola
sulla sostenibilità di un abbonamento dati abbiamo scelto di affidarci
alla compagnia ORANGE. E' una compagnia relativamente nuova in Uganda,
ma si distingue già per la qualità della sua connessione. Ad Hoima
siamo in grado di connetterci senza problemi con l'EDGE. A quanto pare
comunque già nei prossimi mesi sarà possibile avere una connessione
più rapida (3G) senza dover cambiare router o aggiungere altro.
Purtroppo però il negozio della ORANGE di Hoima, essendo appena stato
aperto, non disponeva delle SIM dati da inserire nel router (comprato
a Kampala). Per questo abbiamo deciso di spostarci a Gulu, dove
abbiamo recuperato ciò che mancava ed approfittato per visitare
qualche amico ed il parco. Martedì sera dovevamo essere già di
ritorno, purtroppo però la forte pioggia di lunedì mattina ci ha
costretti a ritardare i nostri programmi di un giorno a causa
dell'impraticabilità delle strade.
Ora che siamo connessi stiamo ultimando la configurazione del pc da
clonare, speriamo comunque di finire entro sera.
Due intoppi ci hanno rallentato un pò oggi:L'incompatibilità
linguistica di alcuni programmi che credevamo di avere già (li
abbiamo, ma sono in italiano!) e la corrente. Sembra che gli
sfortunati siamo proprio noi. Nei giorni scorsi non ci sono stati
grossi problemi (ed effettivamente abbiamo notato un notevole
miglioramento nell'erogazione di corrente rispetto al passato), mentre
oggi manca già da alcune ore. Per fortuna Andrea è ancora ben
conosciuto in zona, così abbiamo avuto in prestito un generatore da
1.5 KW, sufficente per quello che dobbiamo fare ora.

Continueremo a tenervi aggiornati..

INTERNET IN ST PETER

Ecco la prima connessione Internet nella St Peter High School in Hoima:

E se internet merita il nobel per l'informazoine noi, per aver portato internet ad Hoima, meritiamo quanto meno una torta!

lunedì 23 agosto 2010

sabato 21 agosto 2010

DAY 2

Oggi abbiamo cablato la rete ed iniziato la configurazione con uno switch, il server, ed un client. Fino ad ora siamo riuscito a risolvere tutti quei problemini che in Africa sono pressochè scontati. Per fortuna oggi ci ha assistito la corrente che non è più andata via. In questo modo abbiamo completato anche la carica di tutti gli ups.

Domano pausa, probabilmente andremo a fare un giro a Gulu, così riusciamo anche a comperare una sim della orange. Purtroppo qui ad Hoima, essendo il negozio nuovo, non ne avevano alcuna.. per fortuna per il momento la connessione è garantita dai nostri telefoni...

Buona domenica a tutti!

venerdì 20 agosto 2010

DAY 1

Corrente...

è tornata..!

Pausa pranzo...

20/08/2010

Il materiale è arrivato tutto. Abbiamo quasi finito di tirare fuori tutto il materiale.
Ci siamo dovuti scontrare immediatamente con la realtà ugandese che ci obbliga a cambiare totalmente l'anima del progetto: Il mondo del lavoro richiede esclusiavamente personale preparato su Windows. Questo vuol dire che se non cambiassimo approccio rischieremmo di formare studenti per qualcosa che non potranno usare nel mondo del lavoro.. per trovare una soluzione di mezzo abbiamo deciso di installare Windows con un virtual server, in modo che possano comunque iniziare ad avere una panoramica di Linux, e gli studenti che vogliano spingersi al di là del semplice utilizzo di un computer possano comunque avere gli strumenti per farlo.

Purtroppo nulla è scontato in Africa e fare una semplice installazione diventa un vero problema... se manca la corrente. In questi giorni è sempre stata stabile, ovviamente, ora che siamo arrivati, inizia a fare le bizze!

giovedì 19 agosto 2010

Imprevisti di percorso..

Un "cavera" (sacchetto) si è spiaccicato sul radiatore mandando la temperatura alle stelle.. this is Africa!

Going to Hoima 1

Finalmente siamo diretti ad Hoima! Incredibile come si presentino delle problematiche proprio con le cose più semplici e scontate. Per ora siamo riusciti a risolverle quasi tutte, ma domani inizia il vero lavoro!

mercoledì 18 agosto 2010

IL GIOCO DEL MONDO

Giornata fruttuosa oggi, siamo stati dapprima in una scuola nella
capitale Kampala per vedere come hanno organizzato le due computer
room che hanno, ci siam fatti consigliare provider e negozi di
accessori informatici da Emanuel, il sistemista della scuola.

mercoledì 11 agosto 2010

Aula informatica Uganda

Il titolo di questo post l'ho scritto come oggetto di talmente tante email che è stato quasi naturale utilizzarlo anche questa volta...

12 ottobre 2009 - 11 agosto 2010, tanto è passato dal penultimo post, nel quale mi ero prefissato di parlare del progetto. Nel frattempo però non siamo stati con le mani in mano. Un sacco di idee, di discussioni, di problemi, di soluzioni, di serate passate in un magazzino gelido a smontare, sostituire, imballare un sacco di materiale (altrettanto gelido!), di telefonate, di email...

L'importante è trovarsi qui, pronti per fare l'assalto finale.

Il progetto, nella sua versione integrale, lo trovate nel post qui sotto, mentre vorrei già iniziare a ringraziare chi ha reso possibile questo progetto, fornendoci i pc ed il server (VIMAR, fam. Degetto), configurando la versione desktop dei pc e regalandoci tutto il loro know-how su progetti simili (Faber libertatis), dandoci un tetto sotto il quale lavorare e garantendo trasporti (SevenZee), facendo "il lavoro sporco" (Alberto, Federico, Strecke [= Matteo], Abramo, Andrea Z., Dejo [= Paolo], Lucia), chi ci ha garantito il trasporto di tutto il materiale fino a Kampala (Africa Mission: Cooperazione e Sviluppo) e chi ha creduto in questo progetto e nei giovani che l'hanno realizzato (Gruppo Missionario Uganda Onlus).

Martedì prossimo partiamo, il traguardo è vicino ma il percorso nasconde sicuramente le sue insidie. Vi terremo aggiornati..

LINEE GENERALI PROGETTO

LINEE GENERALI di PROGETTO

Nome: St.Peter High School computer room

Informazioni generali:
  • Responsabile Progetto: Mattia Zonta
  • Responsabile Stesura Progetto : Lucia Marcon
  • Responsabile Imballaggi, ricerca materiale, configurazione terminali: Abramo Carlesso, Federico Battaglia, Matteo Battocchio
  • Responsabile configurazione server e rete: Alberto Cima

In collaborazione con:
  • St. Peter High School: Essendo la destinataria di tale progetto è direttamente interessata in tutte le sue fasi (reperimento di informazioni, trasporto, apprendimento e gestione dell'aula informatica)
  • "Faber Libertatis": Tale associazione si è resa disponibile nel fornire il proprio know-how (ottenuto dall'esecuzione di progetti simili) e l'assistenza tecnico/informatica nella fase di progettazione e configurazione. In particolare hanno collaborato il presidente Mirco, Andrea "ManicheN" ed Antonio Guermani.
  • Associazione "Africa Mission: Cooperazione e Sviluppo": Questa associazione si è resa disponibile ad occuparsi del trasporto materiale dalla loro sede in Italia fino a Kampala.
  • "Gruppo missionario Uganda Onlus": Fornisce il finanziamento maggiore per l'esecuzione di questo progetto, necessario principalmente per l'acquisto di biglietti aerei, vitto e alloggio dei due volontari che eseguiranno l'installazione e la formazione, oltre a parte del materiale (contributo stimato attorno ai 3500,00€).

Scenario
:

L'Uganda, un tempo considerata la perla dell'Africa, situata a cavallo dell'equatore, comprende un territorio di circa 236.000 Km2 di altopiano.
Il 25% della sua superficie è bagnata da fiumi e laghi fra cui il lago Vittoria (2° al mondo come grandezza) da cui nasce il fiume Nilo.
Dotata di un territorio molto fertile ha messo però a dura prova tutta la popolazione, spesso costretta a lottare contro fame e sete, a causa di una ventennale guerra civile.

Hoima è un distretto situato ad ovest della nazione il cui capoluogo dista circa 200 Km dalla capitale, Kampala. Non è stata, per fortuna, zona interessata dalla guerriglia, ma non per questo ne è stato favorito lo sviluppo. Le cose sembrano essere cambiate solo negli ultimi anni, visto che hanno trovato petrolio nel lago Alberto.
La strada fra Kampala e Hoima è stata da poco asfaltata per cui si può raggiungere in meno di 3 ore.
Hoima può vantare un ospedale, parecchi dispensari privati, parecchie scuole primarie e una ventina, fra statali e private, di scuole superiori. Le scuole statali arrivano ad avere anche 500/600 studenti per classe, fattore che, assieme alla mancanza di materiale scolastico, limita in modo significativo il loro standard didattico.

La St. Peter High School di Hoima è stata fondata nel 2001 per volontà di alcuni ugandesi che hanno visto la necessità di avere una scuola che garantisca una buona preparazione sia a livello accademico che umano. Attualmente gli studenti che la frequentano sono 230 divisi fra S1 - S2 - S3 e S4, gli insegnanti sono una ventina. Una parte degli studenti rientra a casa dopo le lezioni del pomeriggio mentre la maggioranza rimane in convitto per avere la possibilità di studiare dopo cena visto che la scuola è dotata di elettricità (anche se non risulta stabile).
Avere un'aula informatica sarebbe una garanzia per il futuro in quanto ad Hoima la maggioranza di scuole ha un solo pc (le altre nemmeno quello), ma, nell'intero distretto, nessuna è dotata di un aula dedicata agli studenti e tanto meno di una connessione internet.
La St. Peter avrebbe già un'aula da mettere a disposizione per l'installazione dei PC che è di circa 7 x 8 mt.

NB. Esiste una legge che limita l'entrata di computer usati dopo Settembre 2009. Tale data è stata posposta a Marzo 2010.


Obiettivi principali:
  • Installare un'aula informatica presso la St. Peter High School di Hoima (Uganda) per permettere alla scuola di mantenere un buon standard di preparazione usufruendo tecnologie all'avanguardia.
  • Realizzare un corso di formazione per i docenti della suddetta scuola per permettere l'auto-sostenibilità del progetto e quindi dell'aula.
  • Diffondere il concetto di Opensource

Obiettivi secondari:
  • Fornire una connessione Internet
  • Rendere disponibile l'aula anche alle scuole limitrofe, ad un costo simbolico, che permetta l'autosostentamento di una possibile rata per la connessione Internet.

Stato del progetto:

Vedi CRONOLOGIA e TECHNICAL STEPs To Be Performed

Donazioni di rilievo:
  • 16 computer (4 IBM, 14 HP), 15 monitor e 15 tastiere da Vimar S.p.a.
  • 1 switch 24 porte + 1 server dati ( ptm3 650 con 512mb di ram, 2 dischi SCSI da 18gb in raid e 2
    dischi SATA, sempre in raid, da 300gb) + varie, dalla famiglia Degetto di Rossano Veneto.
  • Cartoni di imballaggio per tutto il materiale da spedire e 1000€ per l'acquisto di 7 UPS ed il restante materiale mancante (cavo di rete (in Italia), materiale elettrico (in loco),...) Manfrotto - A Vitec Group brand .
  • Donazione di 4 UPS, uno dei quali adatto al server da Ferretto Riccardo di Villaverla.
  • Donazione ti una stampante laserjet HP e 3 tastiere dall'associazione Faber Libertatis.

Progetto in dettaglio:
  • Caratteristiche richieste:
Lo scenario in cui si andrà ad operare richiede un sistema stabile, un architettura semplice e che necessiti di poca manutenzione, dotato di hardware facilmente reperibile in loco (in caso di guasti). La formazione del personale docente risulta essere inoltre essenziale per la buona riuscita del progetto. Il software opensource inoltre elimina il problema delle licenze.
  • Software prescelto:
Il software installato sui terminali è Ubuntu 8.04 LTS + pacchetto Edubuntu. Tale SO è stato scelto per i seguenti motivi: Ubuntu è un SO opensource, non richiede quindi il pagamento di licenze proprietarie ed è gratuitamente aggiornabile. La versione desktop Ubuntu 8.04 LTS (LTS = Long Term Support) sarà supportata ufficialmente fino all'aprile 2011 (mentre la versione server fino all'aprile 2013), ciò ne garantisce un'ulteriore stabilità. A tale sistema operativo è stato aggiunto il pacchetto Edubuntu che fornisce una serie di applicazioni e strumenti utili per l'apprendimento scolastico. In caso si riesca a stabilire una connessione Internet i sistemi opensource danno accesso ad una moltitudine di strumenti software gratuiti e ad un supporto on-line da parte di un'intera comunità, favorendo l'apprendimento e l'auto-risoluzione di possibili problematiche.
  • Problematiche emerse:
    Le caratteristiche dei pc donati (e la mancanza di un pc potente che fungesse da server puro) rendono riduttivo il loro utilizzo come terminali (hanno comunque un buon processore), ma sono inadatte all'archiviazione di molti dati (l'hd da 20 giga non sarebbe sufficiente a gestire l'enorme quantità di studenti). Inoltre bisognava studiare una soluzione semplice ma allo stesso tempo flessibile, che non vincolasse gli studenti ad una singola macchina. Tale flessibilità viene inoltre richiesta anche per la manutenzione.
  • Soluzione approntata:
Vista la donazione di uno dei componenti più costosi per la creazione di una rete cablata, ed essendo ogni terminale già dotato di una scheda di rete, si è deciso di adottare tale soluzione essenzialmente per due motivi: 1) E' la soluzione più economica. 2) Essendo la cablatura la soluzione più diffusa per creare una rete, aumenta notevolmente la familiarità del sistema da parte di un qualsiasi addetto alla manutenzione (interno e/o esterno alla scuola) facilitandone la relativa manutenzione. Per semplificare al massimo la struttura della rete (e sfruttare tutte le risorse disponibili) ogni pc è stato dotato di un account "administrator" di uno "teacher" e di uno "student". Quest'ultimo (account) permette ad ogni studente di utilizzare qualsiasi terminale per accedere ad un ambiente comune (non modificabile/personalizzabile e rigenerato ad ogni accesso) ed alla sua cartella personale (protetta da password), sita nel server dati. In questo modo si evitano i problemi legati alle "personalizzazioni" che uno studente "avanzato" può apportare al sistema, a discapito di chi invece è ancora alle prime armi che si troverebbe disorientato da un ambiente (desktop ma non solo) diverso.
  • Trasporto: L'associazione "Africa Mission: Cooperazione e sviluppo" si è resa disponibile al trasporto del materiale dalla loro Sede in Italia fino alla capitale, Kampala. Dopo essere stato imballato sarà fatto avere a tale associazione grazie all'intervento di alcuni volontari. Per responsabilizzare il destinatario del progetto si è inoltre scelto di affidare alla St.Peter High School l'organizzazione ed il coordinamento del trasporto da Kampala a destinazione. Le date verranno concordate quando sarà conclusa la parte tecnica, fermo restando che l'obbiettivo è farle arrivare in Uganda entro Marzo 2010.
  • Installazione: L'associazione "Gruppo missionario Uganda Onlus" si è impegnata nel finanziamento dell'installazione dell'aula informatica. A tale scopo saranno inviati in loco due persone. La prima (Andrea Zonta), forte della sua esperienza in campo (ha vissuto in Uganda per 12 anni, 7 dei quali proprio ad Hoima) si occuperà della parte logistica (organizzazione trasporti, alloggi, ecc), del recupero del materiale mancante e dell'assistenza all'installazione. La seconda invece (Alberto Cima) si occuperà dell'aspetto tecnico-informatico seguendo sia l'installazione che la configurazione dell'aula informatica, tenendo infine un corso per il personale addetto alla gestione dell'aula informatica ed in particolare al corpo insegnanti.