sabato 1 febbraio 2014

North Kinangop #3 Quando la disabilità non fa la differenza

Ben ritrovati amici! Ci scusiamo se questo blog non viene aggiornato costantemente ma qui le giornate volano, la connessione internet scarseggia e noi vogliamo viverci a pieno la nostra Africa!!!
Sono stati giorni di partenze e arrivi; domenica abbiamo salutato Carlo, Elio e Giovanni, i nostri amici otorini persone umili e accoglienti che ci hanno dimostrato affetto e attenzione, con cui il divertimento è stato assicurato! E' poi arrivata un'equipe genovese di ortopedici...ecco...non possiamo dire lo stesso di loro, ma tralasciamo i dettagli perchè questo blog deve parlare solo delle bellezze dell'Africa e delle sue meravigliose persone!!!
Questo gruppo di ortopedici e anestesisti viene in Kenya ormai da una decina di anni per operare i bambini di Ol Kalou, una struttura che accoglie ragazzi con disabilità fisiche e mentali; operano circa 150 bambini in due settimane...facendo due conti una media di 15 interventi ortopedici correttivi al giorno: partono con le operazioni verso le 9 e finiscono sempre verso le 22...io e Silvia in questa settimana siamo state destinate al reparto che accoglie questi bambini per dare una mano visto che arrivano ogni giorno 15 bambini da Ol Kalou da sistemare nei letti e ripartono quelli operati il giorno precedente. La settimana  è volata dividendoci per metà giornata in reparto e metà in sala, dove l'infermiera dell'equipe, Paola anche lei, ci da la possibilità di metterci in gioco come infermiere!!!
Ma la cosa meravigliosa è vedere questi bambini in reparto, chi con in piedini storti, chi con una gamba più lunga dell'altra, chi con le gambe tutte storte, chi con malformazioni al viso, aiutarsi a vicenda e riuscire a superare le "barriere" fisiche come il camminare con una gamba sola senza avere stampelle...avreste dovuto vedere Susan, Ruth, Anne e Grace illuminarsi alla vista delle bolle di sapone; Angel divorare due tazze di porridge; Sonia seguirci per tutto il reparto strisciando sulle ginocchia ma con un sorriso enorme...ancora una volta da queste persone abbiamo tanto da imparare!!
Qui altro che serate mondane, le trascorriamo con guanti e mocho in mano per aiutare i ragazzi della sala a pulire una volta finiti gli interventi...è incredibile come basti così poco per guadagnare la loro fiducia tanto da essere invitate da Celine a vedere casa sua...concludiamo con una frase che ci è stata regalata due domeniche fa a Mochongoi da parte di un catechista africano che ci ha salutate dicendo:

"Siamo contenti di avervi qui come nostri ospiti
non per il vostro colore della pelle,
ma perchè pensiamo che ogni ospite
sia una benedizione."

 Noi assieme agli otorini Giovanni e Elio e all'infermiere Carlo


 Ol Kalou: Sonia e Diana


 Ol Kalou: Sonia e la sua solarità!!


 Ol Kalou


 Entrata del North Kinangop


Un meraviglioso regalo!!

3 commenti:

Abry84 ha detto...

Meglio di un facebook, o di un qualsiasi giornale...
La miglior foto è quella della Sonia! Bella! Bella!
Dai scrivete, scrivete che poi vi fate il libretto!

antonella borgato ha detto...

ciao sono antonella la zia di silvia e' sempre emozionante e coinvolgente leggervi il vostro entusiasmo ci contagia complimenti e continuate così

Anonimo ha detto...

Sono Marta un'amica di Silvia complimenti per tutto ciò che fate, anche a tutti quelli che vi affiancano ogni giorno sempre col sorriso, nonostante le difficoltà.. Bravissimi!