venerdì 3 agosto 2007

Africa 03/08/07

Finalmente troviamo un internet point dal quale scrivere! Mezz'ora per la connessione, e la tastiera non e nemmeno italiana quindi lasciate perdere simboli ed accenti vari!
Siamo arrivati in Uganda con un'ora di ritardo (accumun\lata direttamente da Milano Malpensa).
A dire il vero pero' non e' arrivato proprio tutto visto che sono ancora senza valigia! Mi sono dovuto comprare un paio di jeans e dei boxer (quando me li hanno fatti vedere non credevo ai miei occhi: Sono piu' lunghi dei calzoncini del mio pigiama!!!)
A kampala viviamo da Rosemary come veri africani: Dal cibo, alla mancanza di corrente ed acqua calda (sior Milani non si preoccupi, per sua figlia la scaldano sul gas!)
Rosemary comunque ci vizia e ci ha portati in giro per Kampala ed a pranzare al Grand Impirial Hotel per la cui catena lavora.
Mercoledi' siamo arrivati ad Hoima. Ci hanno suggerito l'autobus un po' piu' lento ma sicuro: Una tragedia, si fermava ad ogni ufficio postale e ci abbiamo messo 7 ore e mezzo per fare 200 Km. Meglio vivi che in anticipo per carita', ma quando sono sceso ero piu' di li' che di qua' !
Ieri siamo andatati in giro tutto il giorno con Simon (l'operaio di mio padre) che ci ha portati a vedere diverse realta' di Hoima tra cui l'ospedale e varie costruzioni che sta eseguendo. Siamo anche andati a vedere la scuola di Amator (quella delle lotterie!!!) Ora finalmente sono in un edificio di mattoni, anche se due aule sono ancora coperte in legno che viene continuamente divorato dalle termiti...
A pranzo siamo andati al Kolping (un ristorante) dove c'era il self service. A quanto pare qui tutti mi dicono che sono piu' magro di 4 anni fa, ma tutti fanno a gara a chi riesce a farmi ingrassare di piu'!!!!!
Ieri sera eravamo a cena da amici...
Oggi invece siamo stati invitati nella scuola in cui ho fatto le elementeri. Ci hanno fatto vedere le prove generali di uno spettacolo che stanno preparando per una gara a livello distrettuale. Sono andati avanti circa due ore tra scenette, poesie, ma sopratutto balli tradizionale.
E' strano vedere questi bambini con una divisa che spesso presenta piu' di un buco ma che hanno degli occhi che brillano di luce vera ed un sorriso di vera felicita'. Sono riusciti a strapparmi qualche lascrima di emozione al ricordo di quei tempi, di quei ritmi che vengono dal profondo di questa terra. Ho pensato un sacco a mio fratello Pippo. Si sarebbe sciolto a tale musica!
Comunque ho invidiato questa felicita' cosi' semplice in volto. Abbiamo troppo per essere cosi' contenti e credo che vero significato di semplicita' ci stia sfuggendo sotto tutta la tecnologia, la televisione e la fretta in cui viviamo.
Oggi pomeriggio dopo di qui porto Giulia a vedere il mercato locale...
Sta reagendo bene. Le piace piu' Hoima rispetto alla caotica Kampala (Ragazzi, il traffico di Milano e' il paradiso a confronto!!!), adora il cibo africano e si e' messa in gioco fin da subito. Parla ancora poco rispetto a me, ma il suo iglese spesso supera il mio nella grammatica!
Domani mattina torniamo a Kampala, mentre domenica mattina si parte alle 4 per il Karamoja, una regione del nord dove non sono mai stato.
In linea di max poi torniamo nuovamente in capitale venerdi' e poi sabato di nuovo in viaggio per gulu. In linea di max perche' qui siamo in africa!
L'unico cruccio e' il tempo: Sembra che abbiamo la nuvola di Fantozzzi alle calcagna perche' tutti ci dicono: fino all'altro giorno c'era il sole ma siete arrivati voie... Pero' qui in Uganda la pioggia e' segno di benedizione quindi voglio prenderla come tale.
Sto girando Hoima con la macchina di Simon che e' un vero disastro! Pero' la sua compagnia e' deliziosa e simpatica e sono ben accette anche tutte le parole e le canzoni in italiano, compresi i "porca la miseria" e via dicendo annessi!!! Grazie Simon, ma sopratutto grazie a tutti quelli che ci hanno accolto con tanto calore. Hanno capito subito che se vogliono rivermi qui devono prima passare per Giulia, quindi non vi dico come la viziano!
Un abbraccio a tutti, al prossimo aggionamento!



Tia & Giulia

8 commenti:

Abry84 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Abry84 ha detto...

Caro Mattia, inizi già con le lacrimucce...?
Fa uno strano effetto leggere parole che arrivano da così lontano... è proprio vero che internet taglia le distanze. Al vostro primo post "africano" già mi commuovo. No va ben cossì.

Comunque nn è vero che mattia è dimagrito. forse hanno delle tue vecchie foto ritoccate con photoshop dove sembri + ciccione di adesso.

Un grande abbraccio a Giulia che non vedo da un po' e credo di non rivedere per un altro po' viste le vostre fantastiche circostanze...

Vi penso.

Anonimo ha detto...

Ehi raga!!!
Un abbraccio e un pensiero dalla vostra animalatrice...
Buona esperienza, non commuovetevi troppo e soprattutto non ingrassate troppo! Don't drink and drive... it's dangerous!

Anonimo ha detto...

Ciao tia, ciao giulia ....
Ancora 1 ora e lascerò fellette, destinazione Negage (me pare), Angola, Africa, mondo ... non me ne accorgo al momento, non ne ho idea di quello che mi troverò di fronte: 0 assoluto in testa ..
Non ho idea di quanto mi prenderà dentro, mi svuoterà, mi riempirà tutta questa esperienza ...
Sentire come scrivi tu veramente non capisco che domani ore 17.25 locali toccherò il suolo africano..

Beh se troveremo una specie di computer o qualcosa che ci terrà in comunicazione con il mondo ci aggiorneremo su questo blog ...

Intanto un abbraccio da tutti, ile, fede e cri...(anche se non sono qui con me mi prendo l'iniziativa per loro) ..

ciao, buona continuazione per voi!!!

saku ha detto...

Come ho detto l'altro giorno a Strecke, Fede, Cri e Ile io rimango a casa: proprio per questo portatemi con voi nel cuore!
Da qui vi penso e vi sostengo con la connessione via cielo, che arriva dappertutto... e non teme i ritardi! (vd post partenza!)

E' fantastico leggere questo blog... Mattia scrivi con l'entusiasmo di un bambino! Bellissimo!

Vi aspettiamo, buona continuazione!
Un abbraccio forte...

Anonimo ha detto...

Ciao fanciulli!!!!!
Mi fa un'immenso piacere sentirvi!!!
Caspita dopo tutti questi mesi eccovi li con una nuvola da impiegati a seguito(beati voi qui ci si scioglie)a scoprire un po' di mondo in più e ad allargare il cuore.....
Come vi invidio....
...allora... non so cosa dirvi... quando ho visto la mail col blog mi è parso di sentire la tua voce Tia che da qualche remoto luogo (tipo il banco dietro in aula) mi gridava: "sberla!......sberla!......... SBERLA!!....oh cagami però!"...
Fanciulli cavolo deve essere fantastico...da quello che scrivete mi sono quasi commosso(quasi... :) ),ma se potessi verrei a trovarvi...
Ora vi saluto che qui come avete detto si va di fretta e devo scappare, al prossimo aggiornamento
Ps.0: al ritorno mi raccontate
ciao dal VIm(vicentino maledetto)
a quasi dimenticavo
Ps.1:lasciate un pezzettino del vostro cuore in ogni luogo in cui andrete, cosi sarà per sempre ua parte di voi.
Ritanti saluti sberla.VIm

Ric the old ha detto...

Ciao a tutti,dato che nel blog degli "africani ugandesi" ho visto un accenno alla spedizione in Angola mi sono permesso di tenervi informato...prima di tutto mi presento:sono il tassinaro ufficiale della spedizione angolese(se così si può dire) nonchè fratello della Cry e come prima cosa vi posso dire che sono partiti, anzi, ho visto la porte del gate chiudersi alle loro spalle...l'aereo era in orario, speriamo pure la loro partenza...mi sembravano belli carichi, un po' incazzati per i severi controlli dell'imbarco (ditemi voi se Fede può viaggiare col coltellino svizzero e un cacciavite nel marsupio senza che il metal detector lo scopra...oppure se la Cry può permettersi di portare via la crema Nivea senza che nessuno le dica niente...) ma comunque belli carichi.
A quest'ora dovrebbero essere in quel di Bruxelles a fare i turisti per caso oppure, ma non ne sarei molto convinto, a nanna a pensare se le loro valigie arriverano con loro oppure dopo di loro...
in bocca a lupo ragazzi, ricordatevi che noi vi saremo sempre vicini, il Saku addirittura con la connessione via cielo...
Se trovate una scatola, una tastiera e un topo, fate come avete detto in aereoporto, venite su questo blog a dire la vostra e a condividere con noi le vostre esperienze.

Vi mando un abbraccio stile Romena.
Ric

Anonimo ha detto...

Ciao mattia sono francesco tes. Sei arrivato dunque..che bello leggere sul blog la tua esperienza!! anch'io un giorno spero di fare un'esperienza tipo la tua.. vedere e vivere con i miei occhi la povertà e la semplicità che si sente raccontare, quello che i missionari ci raccontano...cavoli.. immagino che poi si guardi alla nostra realtà con occhi profondamente diversi...
ci sentiamo!
ps.: ciao sberla!!
ciao
francesco