lunedì 6 agosto 2007

Karamoja 2

Ciao ragà...
Come promesso sono qui anche stasera a buttar giu due righe, magari con un pò più di calma.
Ieri pomeriggio siamo andati a trovare la missione delle suore di Madrea Teresa di Calcuta.
Essenzialmente accolgono i bambini che per un motivo od un altro sono soli (abbandonati, l'ospedale governativo non li cura, le mamme non posono mantenerli ecc.)...
Una delle immagini che mi porto dentro sono quelle di alcuni bimbi di pochi mesi: I loro braccini erano grandi come il mio pollice!!! Ossa e pelle...
Alle volte le suore stesse si chiedono come facciano ad arrivare al giorno dopo e spesso corrono prima a battezzarli perchè sembrano orami già al termine. Poi per miracolo ed un pò di cure iniziano a riprendersi...
Anche qui però stride il contrasto di questi bimbi che ridono e danzano con un espressione di allegria nella povertà in cui si trovano.
Altro contrasto è la madre superiora. Un umorismo spietato e la battuta sempre pronta a farti ridere. Qui vedi proprio che alcune persone hanno qualcosa che le scalda dentro. Una fiammella che illumina l'ambiente in cui si trovano. Ad un certo punto ci ha detto: "Qui vengono bambini in condizioni pietose. Se muoiono ringraziamo il Signore, se in vece soppravvivono siamo contente...". Giusto per darvi un'idea di come sono presi.
Oggi invece sono andato a vedere una maternità messa su da un padre comboniano in Uganda da 54 anni... Ad 83 anni con un 4000cc sotto il culo affronta strade spesso nemmeno tracciate e letti di fiumi in secca. Brava la toyota a sopportare tutti i fuorigiri che durano Km, ma bravo anche ad un'autista di tale età.
In questo posto è riuscito anche a mettere un mulino (tipo quelli dei film western) per pompare l'acqua ed accumularla in un tank da 5000 litri.
ora invece sta costruendo anche un mulino per macinare il grano che farà funzionare adattando il motore di un camion di 10 anni fa!
Stasera invece mi sono dato alle macchine da cucire... Manutenzione...
Devo però raccontarvi della macchina di Simon che ho usato ad Hoima... A parte il fatto che uno dei finestrini posteriori non si chiudeva (quindi con la pioggia immaginate), ed il mio finestrino che nonostante fosse chiuso ti costringeva a guidare storto per non prendere le gocce enormi che comunque entravano, ma non andavano nemmeno i tergicristalli e non potevi chiuderla perchè se lo facevi dopo non si apriva più! La mattina poi si accendeva ma non potevi accellerare per i primi 10 minuti perchè se no si spegneva. Però era comunque una toyota (berlina) con cambio automatico, no acqua! La sera tornando a casa da una cena mi sono dovuto impegnare in diversi controsterzi perchè non mi finisse a bordo strada impiantandosi.
Per quanto riguarda le foto non posso promettervi nulla visto la velocità delle connessioni, però se ci riesco magari vedo se riesco a metterne una domani.
Abry devi vedere che cielo stellato c'è stasera. Il carro maggiore è basso all'orrizzonte e la via lattea sembra una nuvola in cielo... E, con il solito contrasto africano, all'orrizzonte invece spiccano di tanto in tanto delle uvole bianchissime illuminate dai lampi.
This is Africa and from here we great you..

Tia & Giulia

Ps: Notizia della serata: Non c'è più acqua.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao ragazzi
leggere le vostre righe mi fa uno strano effetto mi fa tornare alla mente la mia esperienza africana....
finita maluccio ma da ricordare sempre!!!!i bambini lasciano poi un segno indelebile nel cuore perchè nonostante la sofferenza che leggi nei loro occhi ti offrono sempre un sorriso cosa che da noi è rara!
cmq vi sono vicina
un abbraccio
cinzia

Anonimo ha detto...

Hi! Come stiamo oggi? Ho bisogno di qualche fresca notizia proprio dal Karamoja visto che sabato sera dovrei parlare a Gallio proprio di quella realtà, l'occasione è la morte di un certo p. Grigiante che è stato lì per tanti anni ed è morto 20 anni fa. Che mi potete dire? Vi abbraccio e vi porto nel cuore

mamma Marilisa

Abry84 ha detto...

Dio mio.

Credo di poter mettere solamente dei "ps".

Ps.1: ...bella quella dei "diversi controsterzi" Tic e Giù in Parigi-Dakar... figada. Molto roba da film...

Ps.2: ...il carro è basso. La latitudine vostra è molto bassa. Fagli una foto assieme all'orizzonte. Non ci voglio nemmeno pensare alla via lattea, vecio, altrimenti parto subito. Per favore una foto anche a quella.